Vini siciliani: in California il catarratto lucido di Terre scure

In Sicilia la produzione del vino e dell’olio è paragonabile a una forma d’arte. Si tratta di processi che affondano le radici in tradizioni antichissime. A Partanna, in provincia di Trapani, c’è un’azienda a conduzione familiare che fa fatto di quelle tradizioni il proprio cavallo di battaglia.

Terre Scure è un’azienda fondata da due fratelli con la passione per la terra e per i suoi frutti: Ignazio e Giuseppe Varvaro. La loro avventura ha inizio negli anni ’50, quando i nonni dei due imprenditori cominciano a impiantare vigneti e uliveti in terreni fino ad allora dedicati alla semina. Ha inizio così la storia di questa genuina realtà, fatta di duro lavoro e passione per il territorio.

Proprio il legame che li unisce alla loro terra ha portato i due fratelli ad impegnarsi verso una lavorazione sostenibile e rispettosa della biodiversità. Questo è possibile grazie all’applicazione e al monitoraggio di obiettivi misurabili nel tempo, alla protezione e gestione consapevole del suolo, nonché alla difesa delle piante autoctone.

A partire dal recente 2021, Terre Scure si è trasformata in una Società Semplice ed è riuscita a chiudere la filiera del vino e dell’olio, iniziando così a occuparsi di ogni parte del processo produttivo, dalla coltivazione alla commercializzazione.

Con l’ingresso di Davide, il figlio di Giuseppe, nell’organico, l’attività si trova oggi alla sua quarta generazione.

La base operativa si trova a Partanna, in provincia di Trapani. È qui che vengono coltivati ben 30 ettari di terreno adibito a vigneto e uliveto. Sul campo si svolgono tutte le operazioni necessarie affinché si possa godere di un prodotto di altissima qualità: non si utilizzano diserbanti, pesticidi né concimi chimici, e le olive vengono raccolte a mano, seguendo un processo tradizionale e collaudato da generazioni.

Ad oggi Terre Scure produce 2mila quintali di uva e 300 quintali di olive, che in seguito alla trasformazione diventano 1500 ettolitri di vino e circa 50 quintali di olio.

Le cultivar scelte per la produzione sono esclusivamente autoctone. In particolare ci sono il catarratto lucido, uno dei vitigni più diffusi nella provincia di Trapani, il grillo, il Sangiovese, il Mascalese e il Nero d’Avola, la punta di diamante dell’intera selezione.

Il mercato a cui l’azienda si rivolge è principalmente formato da piccole realtà accuratamente selezionate della ristorazione: ci sono bar, bistrot, ristoranti, tutte attività che possano al meglio valorizzare la qualità del prodotto.

Grazie alla partecipazione a un’importante fiera di Milano, la Best Wine Stars, Terre Scure ha avuto anche l’opportunità di stringere rapporti commerciali con paesi esteri, in particolar modo con la Germania.

I vini dell’azienda siciliana saranno presenti al Nexxt Expo, la fiera del Made in Italy in programma dal 19 al 22 ottobre a Los Angeles, presso uno stand del Sicily Show organizzato da IoComproSiciliano.

L’evento sarà l’occasione ideale per mettere a segno uno degli obiettivi principali dell’impresa: far conoscere la qualità dei propri prodotti oltreoceano, al fine di poter stringere i primi rapporti commerciali con gli Stati Uniti.

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