Il nostro blues

Siamo ormai rientrati dalle vacanze e molti vivono quello che gli psicologi chiamano “summertime blues”, la difficoltà di concentrazione, quel senso di apatia e tristezza, di stanchezza fisica e psicologica, che arriva immediatamente dopo la fase del divertimento e del relax vacanziero.

Ma non è così per tutti. Noi di Madeinsicily abbiamo infatti un nostro ritmo, positivo e incalzante. Siamo di buon umore, ricchi di idee, carichi come non mai di energia ed entusiasmo.

Per il nostro giornale questo è il momento dei progetti, delle nuove iniziative, del rinnovamento e delle sorprese per i nostri lettori.

Un settembre dunque all’insegna delle novità, per cui vi proponiamo nuove dorsali valoriali che ridefiniscono le macro aree in cui ci muoveremo.

 

Il nuovo “corso” è frutto come sempre del lavoro di squadra di un team di professionisti di vari settori che informa e fa opinione, creando spunti di riflessione. Il nostro pubblico di lettori online non è fatto da “consumatori passivi digitali”, ma piuttosto da soggetti critici, che interagiscono con la testata cosmopolita nell’animo (troverete sempre più testi tradotti in inglese e spagnolo) per guardare oltre i confini dell’Isola.

Così, in linea con il programma d’azione dell’Agenda 2030 sottoscritta dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, abbiamo definito una nostra scala di valori di riferimento, una sorta di via maestra che ci indica obiettivi e traguardi da raggiungere per un mondo più bello in cui vivere. Nel nostro piccolo – ma se lo facessimo tutti non sarebbe una cattiva idea – vogliamo partecipare a quella sfida globale che prevede un maggiore, se non assoluto, rispetto per il pianeta e per chi lo abita. Desideriamo contribuire a costruire un mondo diverso, più accessibile e sostenibile di quello in cui oggi ci muoviamo e raccontare storie, personaggi, territori, oggetti, attraverso le lenti del nostro giornale.

 

La nostra attenzione andrà alle misure per il controllo dei cambiamenti climatici, a tutte le storie in cui si parla di crescita personale, di diritti umani, alle good news nella sfera ambientale, sociale, economica, culturale e della salute. Una informazione che possa anche aiutare a comprendere i temi di grande attualità che, al pari della cronaca, necessitano di essere affrontati con riflessioni, interviste, storytelling, approfondimenti.

 

Dunque, mi limito a pochi esempi: parlare di identità, saperi e pratiche della tradizione, rientrerà nella categoria “Heritage”, che riguarda la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale. “Sustainability” farà riferimento al rapporto con l’ambiente dei territori urbani o extra-urbani, per rendere i paesi e le città, più resilienti e sostenibili. E ancora “Inclusion” conterrà anche, ma non solo, l’attivazione dei processi di crescita economica e d’inclusione sociale attraverso la partecipazione delle comunità locali, grazie ad azioni di rigenerazione urbana.

Perché “Il passato, ben lungi da nostalgie e pianti è diventato necessario come una risorsa del futuro”.

 

Un tema che vogliamo declinare in vari modi sarà invece quello della bellezza che potrà rientrare in varie categorie. Che cosa s’intende per bellezza? Può servire al miglioramento dei rapporti umani, della nostra condizione comunitaria? Ciò che è bello può non essere buono? La bellezza esiste senza l’essere umano? Cosa ha fatto e cosa fa l’uomo per la “casa” in cui vive. Qual è l’impronta umana sulla terra?

L’attuale epoca geologica è denominata da alcuni studiosi Antropocene, l’Età nella quale l’essere umano con le sue attività è riuscito con modifiche territoriali, strutturali e climatiche a incidere sui processi geologici. In poche e chiare parole, la specie umana è la causa primaria di un cambiamento permanente del pianeta e del riscaldamento globale.

Desideriamo riflettere e far riflettere sulla portata e sul significato di queste trasformazioni radicali che minacciano la biodiversità, che hanno un forte impatto ecologico e che stanno portando anche all’estinzione di molte specie animali. 

 

E ancora molto altro per i nostri lettori: nuove firme autorevoli, nuove rubriche dedicate al cinema, ai viaggi, alla fotografia, alla moda grazie ai nostri collaboratori di Milano, capitale internazionale del fashion, alla filosofia, alla semiotica con un collettivo di giovani talenti, e all’all’arte di cui si ha sempre bisogno, fonte di ossigeno puro. E sempre più spazio alle vostre foto, più video e interviste, per un contenitore multimediale dalla comunicazione asciutta e contemporanea.

 

Ma non voglio svelarvi tutto, seguiteci e lo scoprirete. Buon rientro a casa e a lavoro. Buon settembre a tutti voi. 

 

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