Frollini Frolsi, i biscotti più amati della Sicilia alla conquista degli Stati Uniti

Un profumo che sa di casa e di calore, l’aroma inconfondibile delle ricette tradizionali. Il segreto dei frollini Frolsi è custodito nella memoria di milioni di colazioni e merende consumate da generazioni di italiani.

L’azienda Frolsi nasce nel 1966 a Palermo, per opera di Filippo Lo Piccolo, un panettiere con una passione ardente per i biscotti. La sua opera immensa è racchiusa in un dolcetto, piccolo abbastanza da entrare in una mano, ma immenso al punto da abbracciare le colazioni di milioni di consumatori.

L’avventura di Frolsi inizia con la ricetta di un frollino, un biscotto che accompagna la colazione dei siciliani dal 1966 fino al 2008. Proprio sul finire del primo decennio del 2000, l’azienda è costretta a chiudere a causa della spietata concorrenza portata avanti dalle multinazionali dei biscotti, particolarmente presenti e aggressive sul mercato.

Dopo ben nove anni, nel 2017, Salvatore Abbate decide di rilevare il marchio e le ricette dell’azienda. A lui si unirà nel 2019 anche Salvatore Accurso. Insieme, i due giovani e coraggiosi imprenditori riescono a risollevare una tradizione che sembrava ormai andata, offrendo un volto nuovo all’azienda, allineando il prodotto e la sua veste – il packaging – alla richiesta moderna e più esigente del mercato contemporaneo.

La ricetta utilizzata resta tutt’oggi quella della tradizione: sono identici i profumi e le caratteristiche che hanno appassionato i consumatori dello scorso secolo. Si tratta di un biscotto da inzuppo, ideale con il latte. Non stucchevole e ad alta digeribilità.

Alla serie dei biscotti è stata aggiunta anche una linea dedicata ai lievitati. Questa include le brioches da gelato, il panettone, la colomba, ma anche una golosissima crema spalmabile al pistacchio, immancabile per accompagnare i dolci delle festività natalizie.

La lavorazione viene effettuata interamente in chiave artigianale. Le materie prime sono selezionate con cura, attingendo a piene mani da aziende siciliane, in particolare per gli ingredienti fondamentali, come il latte, il miele e le uova. È un’attenzione impegnativa ma che vale l’investimento: oggi i consumatori sono molto attenti e informati. La ricerca del prodotto da acquistare passa anche attraverso l’origine dei suoi ingredienti.

L’unità produttiva si trova a Palermo, e può contare su una forza lavoro di 8 dipendenti, distribuiti nei settori di marketing, amministrazione e produzione. È un numero variabile, che raggiunge anche le 25 unità in occasione delle ricorrenze natalizie.

Il fatturato oggi raggiunge il milione e mezzo di euro, arricchito da un mercato che abbraccia numerose regioni italiane, ma che si spinge anche ben lontano dai confini nazionali, arrivando fino in Belgio, Francia, Svizzera e Canada.

Frolsi guarda ai mercati internazionali con grande ambizione e intraprendenza. Nutre un forte interesse per gli Stati Uniti, dove è presente una grande comunità italiana che potrebbe apprezzare a pieno i sapori della tradizione racchiusi nel frollino tradizionale.

A tal proposito, i prodotti dell’impresa siciliana saranno a Los Angeles in occasione della fiera Nexxt Expo. Presso uno stand del Sicily Show organizzato da IoComproSiciliano sarà possibile assaporare i frollini classici, le paste di mandorla e i fatti a mano,una linea di prelibatezze che ripropone i biscotti della tradizione siciliana: la reginella, il biscotto di Monreale, il biscotto all’anice e il quaresimale con le mandorle.

Concludendo, l’azienda è ben consapevole della forza propulsiva di un evento internazionale. Proprio in occasione della partecipazione a un altro evento, TUTTOFOOD di Milano di quest’anno, ha avuto la possibilità di allacciare importanti collaborazioni con paesi del sud-est asiatico, il Giappone e la Cina.

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