Conserve Campisi: dal 1854 valore per sapori siciliani

A pochi chilometri da Portopalo di Capo Passero, nel profondo sud-est dell’isola, c’è uno dei borghi marinari più ricercati della Sicilia: Marzamemi. Tra sfilate di alta moda e visite turistiche eccezionali, basti pensare a Mick Jagger, George Clooney o Madonna, si trova un’azienda di trasformazione e commercio di conserve, oggi alla sua quinta generazione.

L’azienda Campisi nasce nel 1854 nel borgo marinaro di Marzamemi. La sua è una storia di famiglia, di amore per il mare e di dedizione alla cultura marinara; una storia straordinaria che l’ha portata a diventare un punto di riferimento nella trasformazione e nel commercio di conserve. Una vocazione che è possibile respirare ancora oggi, dopo più di 150 anni.

Sarde, acciughe, sgombro, il borgo gode di una grande pescosità di pesce azzurro, ma la più vecchia tradizione di Campisi è quella legata alla stagione del tonno, che si svolge da maggio a giugno e che rappresenta il cuore storico dell’attività di famiglia.

Parliamo in particolare del tonno rosso del Mediterraneo, una specie maestosa che può arrivare a pesare anche 300 kg.

L’attività è guidata da Paolo Campisi che, affiancato da papà Salvatore, porta avanti un lavoro che rispetta ancora oggi i processi di trasformazione artigianale. Qui, i filetti di tonno vengono lavorati esclusivamente a mano, tagliati con maestria a coltello da professionisti esperti. È un processo meticoloso, che garantisce la massima qualità e preserva l’autenticità dei sapori del mare.

Con il passare del tempo il gusto dei consumatori si è trasformato, e con lungimiranza l’ha fatto anche l’attività Campisi, che si è sempre più specializzata nelle conserve sott’olio, oggi vero core business dell’impresa siciliana. Anche la fisionomia aziendale ha cambiato aspetto: lo stabilimento storico di Marzamemi si è trasformato in uno showroom di prodotti tipici, ed è stato rafforzato con l’aggiunta di un’attività di ristorazione.

E’ nato così il Ristorante Campisi Marzamemi, un punto di ritrovo per turisti e amanti della buona cucina. Si tratta di un’attività con un circuito circolare del cibo, una chicca nel porticciolo del borgo dove è possibile assaggiare le prelibatezze realizzate dall’azienda, fresche o trasformate.

A metà strada tra Marzamemi e Pachino c’è poi lo stabilimento di lavorazione e trasformazione, la cosiddetta Fabbrica. Grazie alla vicinanza con il paese del famoso pomodoro siciliano IGP, l’azienda ha potuto anche implementare ulteriormente la sua offerta, specializzandosi nella lavorazione di questa squisitezza locale.

Il mercato a cui l’attività si rivolge è per il 95% italiano, con alcune collaborazioni commerciali dedicate a Emirati Arabi Uniti e Qatar.

I principali interlocutori sono le realtà gastronomiche di punta, attività in cerca di prodotti di altissima qualità, con un servizio curato nel minimo dettaglio e un’attenzione importante per il packaging ricercato. L’azienda gode anche di una forte presenza strategica nel commercio online che va avanti da circa 14 anni.

Con una forza lavoro che oscilla tra i 30 e i 75 dipendenti, in funzione dell’alta o bassa stagione, e una capacità produttiva che confeziona vasetti e latte in metallo per un totale di circa un milione e mezzo di pezzi, l’azienda Campisi ha un fatturato che tocca i 6 milioni di euro, con un trend in crescita costante.

Le fiere rappresentano uno strumento insostituibile per la realtà siciliana, un’occasione preziosa per penetrare mercati sempre nuovi ed entusiasmanti. Tra le più importanti a cui Campisi prende parte c’è sicuramente la TASTE, organizzata dalla Pitti Immagine alla Fortezza da Basso, in Toscana.

Campisi sarà presente al Sicily Show organizzato da IoComproSiciliano, presso Nexxt Expo, dal 19 al 22 ottobre a Los Angeles. L’obiettivo è quello di mettere in mostra l’altissima caratura dei prodotti Made in Sicily realizzati dall’azienda, una qualità che ha portato nel tempo numerose soddisfazioni. Ultimo tra tutti il premio della rivista Gambero Rosso per il miglior Tonno Bianco del Mediterraneo.

Le attenzioni per l’identità del territorio, unite al controllo di tutti i processi di lavorazione e alla genuinità degli ingredienti, fanno di Campisi una vera eccellenza, promotrice degli antichi sapori della terra e del mare di Sicilia.

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