La Via dei librai per Palermo allo Sperone e a Caccamo

Torna “La Via dei Librai per Palermo” con altri due appuntamenti e il lancio di una nuova iniziativa. Due giorni allo Sperone per proseguire l’esperienza iniziata a Mondello e a Brancaccio e cioè di portare i libri in piazza nelle periferie. Un’altra a Caccamo per aprire un percorso anche nella provincia e sperimentare la formula della manifestazione anche fuori dalla città, lontano dal suo ambiente naturale del Cassaro.

 

Ma non basta. Da questa settimana inizia un circuito di presentazioni in una serie di librerie cittadine che sono entrate nel mood de “La via dei Librai”. Un alternarsi di proposte nel corso della settimana per dar vita a un cartellone vero e proprio di incontri con gli autori organizzati grazie ai librai. Questa iniziativa proseguirà anche per tutto il mese di dicembre.

 

Allo Sperone, nell’iniziativa che intende coinvolgere la costa sud di Palermo, il programma prevede momenti di incontro sia al mattino che al pomeriggio e protagonista centrale sarà Vincenzo Schettini, definito “il prof più amato dagli studenti” che ritorna a Palermo per presentare il suo La fisica che ci piace (Mondadori Electa), entrato nelle prime posizioni dei libri più venduti. Schettini sarà al centro dell’incontro “La scuola social” organizzato alle 17:30 presso l’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini in collaborazione con la libreria Flaccovio.

 

“Siamo felicissimi di essere uno “snodo” de “La Via dei Librai”, che in questa occasione lascia la consueta sede del Cassaro per portare arte e cultura nella seconda circoscrizione e nel quartiere Sperone in particolare. I plessi Pertini e Padre Puglisi dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” ospiteranno due importanti eventi in programma, che di certo coinvolgeranno la nostra comunità scolastica, ma al tempo stesso ci piace sottolineare che saranno aperti al pubblico dell’intera città” commenta Antonella Di Bartolo, dirigente dell’ICS che aggiunge: “È questa la scuola che ci piace: aperta, viva, e in dialogo con molteplici realtà e collaborazioni, incubatrice e promotrice di crescita culturale personale, di comunità e territoriale. Un plauso speciale e un ringraziamento agli organizzatori de “La Via dei Librai” che, pur radicati nella via più antica di Palermo, non smettono di “battere altre strade” e di cercare molteplici “interconnessioni e snodi”.

 

A Caccamo invece giovedì 1° dicembre la manifestazione si svolgerà in un’unica giornata, aperta al mattino alle 10 con il Patto per la lettura della Città di Caccamo, mentre subito dopo ci sarà il momento clou con Piero Dorfles, autore del libro Il lavoro del lettore perché leggere ti cambia la vita edito da Bompiani. L’incontro è organizzato con il Comune di Caccamo in collaborazione con la libreria Modus Vivendi e si svolgerà nel Castello medievale di Caccamo in Corso Umberto I. Al pomeriggio sarà di scena Roberto Tedesco autore di “Falaride e la terra del mito” con la collaborazione della libreria Macaione Spazio Cultura di Palermo.

 

Mentre continua l’esperimento della Via dei Librai per Palermo in periferia, e adesso anche in provincia, parte anche l’iniziativa “Itinerario delle librerie”.

 

Si tratta di un vero e proprio circuito di incontri per la promozione del libro e della lettura a cui hanno aderito una serie di librerie cittadine che allargano così il confine classico della manifestazione andando aldilà del Cassaro e allargando il suo orizzonte in altre zone della città.

 

Spiega Cinzia Orabona dell’Enoteca letteraria Prospero: “Partecipare a La Via dei Librai con la presentazione del libro di un ex libraio e scrittore siciliano è una bella occasione per prendere parte a un’iniziativa che finalmente crea occasioni di promozione per la lettura anche in periodi diversi dell’anno. vi aspettiamo domenica 27 alle 18.30 da Prospero con Taddeo in rivolta di Stefano Amato, Marcos y Marcos”. E Giovanni Montesanto del Mondadori point di via Stabile articola così la sua posizione: “Faccio parte di quella fetta di siciliani che non si arrende, che vuole tirare fuori da questa città il meglio, partecipare a questo prestigioso calendario di eventi e farlo con tre date per me è motivo di orgoglio. Chi mi ha seguito conosce “libri sotto i portici”.

 

Poi aggiunge: “Avremmo potuto fare tutto all’interno della libreria, ma i libri e la loro potenza servono fuori. Sono capofila del comitato di Piazzale Ungheria, ed è lì che voglio “manifestare”, gli eventi si terranno in un luogo abbandonato da tutti, ma non da noi. Una città come Palermo merita dei portici in centro degni di questo nome, e io farò tutto quello che in mio potere per raggiungere questo obiettivo. Un’edizione della Via dei Librai sotto i portici? Mai dire mai. Io ci credo. Oggi compiamo solo un piccolo passo in quella direzione”. “La nuova esperienza itinerante de “La Via dei Librai” – confermano i componenti del Comitato promotore Giulio Pirrotta, Giuseppe Scuderi e Francesco Lombardo – ha consentito, in quest’anno sperimentale, di replicare e riaffermare il contatto tra la Festa del Libro e della Lettura i palermitani e anche i turisti, puntando a far emergere le realtà culturali e sociali che fanno ricca la città (e il territorio metropolitano), ma restano spesso fuori dall’attenzione del pubblico dei fruitori della cultura, nonché dei residenti del circondario”.

 

La Via dei librai compie quindi nuovi importanti passi verso l’edizione del 2023 che ormai è alle porte. E anche il calendario del prossimo dicembre è ricco di appuntamenti che ci avvicinano alla ottava edizione.

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