Ha iniziato a 18 anni come agente di viaggio oggi compie 40 anni di attività nel settore del turismo. Marcello Mangia, classe ’63, presidente di Aeroviaggi, con quartier generale in Sicilia, la prima catena alberghiera italiana per strutture di proprietà con 13 esclusivi resort negli angoli mozzafiato sul mare della Sicilia e della Sardegna, ha appena aperto una nuova struttura dal lusso abbordabile come la definisce lui stesso. Un’oasi di relax, circondata da vigneti, palme e ulivi, a pochi passi dal Parco Archeologico di Selinunte e dalla riserva naturale della foce del fiume Belice.
Costanza Resort, è il nuovo albergo di lusso a 4 stelle a Marinella di Selinunte, del Gruppo Aeroviaggi, prima catena alberghiera italiana per room market share di proprietà nella top 10 dei brand di ospitalità in Italia e proprietaria del brand Mangia’s.
“Sono nato in una famiglia che si è sempre occupata di turismo- spiega l’imprenditore di seconda generazione- mio padre classe ’41, originario di Geraci Siculo, nel 1973 aprì la sua prima agenzia di viaggi in via XII Gennaio nel capoluogo siciliano, a pochi passi dall’ attuale sede amministrativa, “cuore” di Aeroviaggi in via Isidoro La Lumia. Da un telefono e da una scrivania, ha creato il sogno delle vacanze a basso prezzo o, come diciamo oggi, “low cost” anche su tratte internazionali, lanciando una teoria di charter.
Alla base del nostro successo c’è tanto tanto lavoro. Ma, soprattutto, la capacità d’intercettare i desideri del turista, giocando d’anticipo. Insieme ai miei fratelli Marcello, Tiziana, Giuseppe e Marco, ognuno alla guida di un ramo d’azienda, nel 2019 abbiamo fatturato novanta milioni di euro, con uffici a Milano, Parigi e Sardegna, e siamo orgolgiosi di offrire lavoro a 150 dipendenti, che nel periodo estivo salgono a 1.200. Se nostro papà Antonio portava i siciliani in giro per il mondo, noi abbiamo invertito la rotta con l’ in-coming conquistando in particolare il mercato italo francese”.
Innovazione e dinamismo le chiavi del successo di una famiglia che da mezzo secolo con lungimiranza fa tendenza nel mondo dell’ospitalità.
“La stagione si presenta molto molto buona, migliore addirittura del 2019 – dice il numero uno di Aeroviaggi –anche se è in pericolo la redditività alberghiera, il costo del personale è molto salito, le materie prime pure ed è difficile trovare forza lavoro, a Selinunte nella nuova struttura siamo al completo, ma molti alberghi soffrono la mancanza di personale è diminuita la forza lavoro che vuole fare turismo. Il viaggiatore di oggi vuole vivere un’esperienza, sente il bisogno di rilassarsi all’aperto, di grandi spazi e soprattutto mette al centro l’esperienza enogastronomica con i prodotti del territorio e della tradizione, la formula villaggistica dell’animazione tout court lascia il posto, dunque, all’intrattenimento più discreto perché la vacanza dia anche la possibilità di connettersi con se stessi”.
E se Mangia si occupa di organizzare il tempo libero dei suoi clienti, di vacanze per lui ne restano poche: “Riesco a ritagliare veramente poco tempo per le mie ferie, la mia missione è organizzare le vacanze degli altri, dei miei clienti, farli viaggiare e farlo bene, nel mio tempo libero mi dedico molto allo sport, ho già corso 70 maratone, e poi nuoto e tanto altro”. E sui prossimi progetti di Aeroviaggi ci svela. “ Il 1ottobre aprirà Brucoli resort a 5 stelle, mentre a giugno in Sardegna un nuovo resort, e in cantiere pensiamo anche di espanderci in Puglia”.