Dopo più di 50 anni dall’ultimo festival e a 25 dall’ultimo concerto, lo stadio Renzo Barbera torna ad essere una grande arena musicale per la prima edizione di “Palermo Festival”, organizzato dall’associazione culturale no profit Palermo Festival, due giorni interi di musica live tra dj set e concerti sul prato, con artisti nazionali della scena indie, pop, rock, rap, elettronica, underground e alternativa contemporanea che si esibiranno il 17 e 18 giugno sul prato.
Il festival, con il patrocinio del Comune di Palermo e della Palermo F.C., prenderà il via venerdì 17 con una giornata dedicata al color Party, con i migliori brani pop e dance degli anni novanta. Alla consolle si alterneranno: Fabio Flesca, Joe Mazzola, Mario Caminita, Ferrigno e Gavrill. E ancora: Popshock Stadium (Alessio Librizzi, Marco Basciano “Bash”, Federico Pedone) e dj set di Corrado Fortuna e Giacomo Virzì.
“Gli anni 70’ hanno lasciato nel mondo della cultura e della musica un bagaglio di esperienze artistiche indelebili-racconta Massimiliano Rotolo, founder e ideatore della manifestazione-ancora oggi a 50 anni di distanza anche noi, che siamo giovanissimi e non abbiamo visto niente di quell’epoca, ne subiamo il fascino. Dai racconti che abbiamo raccolto da un attento lavoro di documentazione svolto negli ultimi due anni ci siamo resi conto che il Palermo Pop 70 è stato un momento di svolta per la nostra città, di grande critica sociale, di grande contestazione e libertà, un momento che in tanti ancora ricordano e che noi vorremmo in qualche modo far rivivere grazie a questa nostra iniziativa.”
La storia racconta, infatti, che era il 1970 quando proprio lì, ai piedi di monte Pellegrino, fu organizzato il Palermo Pop Festival, che potrebbe essere definito il Woodstock siciliano con una serie di concerti rivoluzionari per quegli anni. Ideato da Joe Napoli, imprenditore italo-americano e organizzatore di eventi internazionali, insieme a Silvana Paladino, fu una manifestazione epocale che coinvolse circa 40.000 spettatori e ebbe il merito di portare a Palermo alcuni tra i migliori artisti di tutti i tempi come Aretha Franklin, Black Sabbath, Arthur Brown, Duke Ellington e molti altri.
Il 18 giugno sarà invece la giornata dedicata ai concerti con artisti e cantautori italiani della scena indie, rock, pop, rap ed elettronica. Nel foyer dello Stadio, inoltre, saranno esposte alcune immagini del Palermo Pop 70. E ancora spazio ai giovani artisti emergenti con la possibilità di partecipare al Premio “Joe Napoli e Silvana Paladino”, in memoria degli organizzatori del Pop 70; un contest che premierà il vincitore con la produzione di un videoclip musicale ed interviste e passaggi in radio locali.
Il festival punta a una crescita graduale del format: “Siamo convinti che se il Palermo Pop 70 avesse avuto il supporto necessario per continuare a ripetersi negli anni – conclude Rotolo – oggi Palermo potrebbe avere un grande festival internazionale esattamente come è accaduto a Glastonbury Festival, Isle of Wight Festival o il Roskilde che sono nati in quegli anni e che se oggi vengono riconosciuti in tutto il mondo come grandi appuntamenti per la musica pop è perché in cinquant’anni non si sono mai fermati. Oggi noi ripartiamo da quelle ceneri. Sappiamo benissimo che sarà un percorso lungo ma vogliamo gettare le basi per ricostruire un format interessante con la speranza che possa affermarsi e consolidarsi sempre di più negli anni”.
Il 16 giugno, invece, a partire dalle ore 18, è prevista una giornata di preview, interamente organizzata dall’associazione Mielolesioni Sicilia, con la Nazionale Comici Italiani, la Nazionale D.J. e una selezione composta dalla Nazionale Italiana Medici, Polizia di Stato e CSAIN Palermo. Negli intervalli tra una partita e l’altra non mancheranno momenti di spettacolo con diversi artisti del mondo del teatro, della musica e del cinema. Il ricavato andrà in beneficenza alla Federazione Autonoma Italia Paraplegici.
I biglietti sono acquistabili sul circuito vivaticket e tutti i punti vendita vivaticket convenzionati.
