Realizzata con centocinquanta fotografie originali la mostra racconta la vita, l’arte, le amicizie, gli amori e le vicende storiche di Frida Kahlo, una delle più importanti artiste del ‘900.
Gli scatti che testimoniano la straordinaria esistenza della Kahlo, nata nel 1907 a Città del Messico e morta nel suo Paese nel 1954, sono stati realizzati da alcuni dei più grandi fotografi del suo tempo, molti dei quali sono poi diventati dei miti della fotografia: Imogen, Cunningham, Edward Weston, Nickolas Muray, Lucienne Bloch, Leo Matiz, NicKolas, Muray.
Curata da Vincenzo Sanfo e Tanino Bonifacio, l’esposizione sarà allestita nelle sale “Mario Schifano”, in un ideale dialogo con le opere pittoriche del maestro della pop art italiana. Un percorso espositivo lungo il quale i visitatori avranno la possibilità di immergersi e conoscere la personalità libera e indomita di una donna che ha trovato nella pittura una forma di racconto appassionato, viscerale, dai forti contenuti autobiografici.
Scatti fotografici che fanno rivivere i momenti salienti della vita dell’artista, fra passioni e tormenti che costellarono l’esistenza di una pittrice divenuta icona del nostro tempo e di quell’arte che cuce le ferite e i dolori della vita. Fotografie in bianco e nero e alcuni a colori che narrano la vita di Frida dall’infanzia all’incontro con il grande muralista messicano Diego Rivera che cambiò, nel bene e nel male, il suo destino umano e artistico.
Saranno esposte anche le immagini realizzate dal padre dell’artista, Guillermo Kahlo, noto fotografo messicano, che immortalò la figlia nella dimensione privata di dolore, ma anche nei momenti di felicità, circondata dagli affetti più intimi.
La mostra è promossa dal Comune di Gibellina e organizzata da “Diffusione Italia International Group”.
Apertura dal martedì alla domenica, dalle ore 9,30 alle 13,30 e dalle ore 16.00 alle 20.00.
Il costo dei biglietti d’ingresso è di 12 e di 8 euro.